La grafite è un minerale nativo e rappresenta uno degli stati allotropici del carbonio. Riscaldando il materiale carbonioso ad una temperatura tra i 1500 e i 3000 gradi centigradi, processo di grafitazione, è possibile ottenere la grafite artificiale.
Il termine grafite deriva dal greco graphein, ovvero scrivere, Visto che una delle caratteristiche di questo minerale è la capacità di lasciare tracce grigio scuro sulla carta. Altre caratteristiche tipiche sono, ottimo conduttore elettrico, temperatura di fusione molto elevata.
Indice
Caratteristiche Grafite
Vediamo quali sono le principali caratteristiche fisiche della grafite.
Risulta essere costituita da carbonio cristallizzato di cui, alla pressione ordinaria, forma la fase stabile. Nonostante sia chimicamente identica al diamante, la grafite è molto diversa da questo minerale per quanto riguarda le proprietà fisiche.
Risulta essere scura, con lucentezza metallica, e ha densità compresa fra 2,09 e 2,2.
Risulta essere morbida, la durezza varia tra 1 e 2, e viene scalfita da qualunque materiale. Al tatto risulta untuosa e scivolosa.
Solidifica nel sistema esagonale, non in forma di cristalli sviluppati, ma in scaglie o in masse irregolari.
Oltre che ottima conduttrice di elettricità, la grafite lo è anche di calore.
La grafite ha origine metamorfica, trattandosi del risultato del lungo processo naturale dal quale scaturiscono i carboni fossili. In pratica siamo in presenza di resti vegetali che hanno perso le componenti volatili ma si sono arricchiti di carbonio per via della pressione dei sedimenti e della temperatura. Risulta essere possibile trovare la grafite anche come componente delle rocce basaltiche nei filoni idrotermali.
I più grandi ed importanti giacimenti di grafite si trovano in Boemia, Sri Lanka e Madagascar, ma anche, sebbene in misura minore, in Russia, Romania, Slovacchia, Messico e Corea del Sud. Nel New Jersey, USA, sono stati individuati cristalli di grafite. L’isola di Ceylon è una forte produttrice di grafite.
Neppure l’Italia è priva, poiché sono stati trovati giacimenti in Piemonte e in Calabria.
Utilizzo Grafite
Se è vero che fino a qualche tempo fa essa veniva utilizzata quasi esclusivamente per la creazione di matite e colori, visto che una sua caratteristica immediatamente evidente è quella di sporcare le superfici lasciando segni nerastri o grigi, oggi il campo di utilizzo della grafite si è notevolmente ampliato e trova massima diffusione nell’industria.
In effetti la grafite serve a tante cose, tra le quali preparare la ceramica refrattaria, i lubrificanti, come antiruggine nel settore dell’elettricità, è possibile trovarla anche negli impianti di raffreddamento delle centrali nucleari e in siderurgia.
Ci sono poi altri impieghi che rendono la grafite uno dei materiali più versatili che attualmente sia possibile trovare e lavorare, per la realizzazione dei più piccoli transistor del mondo, per esempio, è stato usato il grafene, nome con cui si indicano, nella pratica, fogli di grafite di due dimensioni diverse.
Vista l’utilità e la perfetta riuscita dell’esperimento, non è affatto improbabile, secondo alcuni esperti, che nel giro di qualche tempo la grafite possa andare a sostituire del tutto il silicio nella produzione dei transistor.
La grafite trova largo impiego anche in ambito elettrotecnico, in particolare nella produzione di spazzole per motori elettrici, nell’industria aerospaziale e nella galvanoplastica.
Come si può pertanto notare, la grafite è lontana dal ruolo marginale avuto nell’industria in passato, ed è invece diventata uno dei materiali in assoluto più versatili che l’industria internazionale abbia oggi a disposizione.
Un campo in cui la grafite ormai da anni si è pienamente affermata è quello dell’arredamento, sia da esterno che per ambienti interni, questo materiale viene infatti usato per creare mobili dallo stile contemporaneo e a volte futuristico e per pavimentazioni esteticamente uniche e dall’effetto tutt’altro che scontato.
La grafite è utilizzata per elementi d’arredo per privati, per locali pubblici e per elementi dell’arredo cittadino.
La grafite naturale, prima di essere lavorata e trasformata in svariati oggetti, viene sottoposta ad un procedimento di purificazione che la libera da ogni impurità presente, il trattamento può essere meccanico ed essere eseguito mediante triturazione e setacciamento oppure per triturazione e lisciviazione con acqua corrente, oppure chimico se si intende ottenere una grafite purissima, eliminando anche i silicati presenti.
Valore Grafite
Il valore del minerale sul mercato è molto variabile e dipende dalla destinazione d’uso.
La grafite per la produzione di matite, per esempio, risulta essere economica.
Bisogna comunque sottolineare che il prezzo all’ingrosso della grafite è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Basta pensare che nel 2009 servivano circa 694 dollari per acquistare una tonnellata di grafite lamellare mentre nel 2012 la stessa quantità richiedeva una spesa di 1500 dollari.