L’agata è una pietra che appartiene alla famiglia del quarzo.
In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche principali e il valore di questa pietra.
Indice
Caratteristiche Agata
Per quello che concerne la sua composizione fisica, questa varietà fibrosa del quarzo si presenta compatta. La sua struttura zonata è evidente, dunque può essere facilmente rilevata ad occhio nudo. In quanto quarzo calcedonio, l’agata rientra nella famiglia dei criptocristallini e si caratterizza per l’eterogeneità delle tonalità e dei disegni. Entrando nello specifico, l’agata può essere definita come una sorta di specie a bande del quarzo calcedonio. Questo tipo di distinzione è dovuto al fatto che le gemme che si differenziano per tonalità più lievi sono esclusivamente in calcedonio.
Di solito è possibile trovare l’agata all’interno di rocce sedimentarie e metamorfiche, come per esempio il porfido o il granito, oppure in prossimità di rocce vulcaniche. I suoi depositi possono svilupparsi a lungo e le pietre assumere forma sferica o a mandorla generando dentro loro delle striature causate dal processo di ossidazione del ferro, del manganese e di altri minerali presenti all’interno dell’agata.
Le pietre originali di agata si presentano a banda, invece in quelle di calcedonio le tonalità vanno a combinarsi alla perfezione tra loro e sono prive di striature concentriche. Ogni striatura che troviamo su un’agata può essere opaca o trasparente e risaltare per la sua particolare fluorescenza. I collezionisti apprezzano questa gemma per via degli incredibili disegni che si formano naturalmente dagli incroci delle sue striature colorate.
Come già anticipato in precedenza, è possibile trovare le pietre d’agata in differenti tonalità, come nero, bianco, blu, rosso, verse, giallo, arancione, marrone, rosa, porpora e grigio, e disegni. Di solito la quasi totalità di esse si contraddistingue per le peculiari bande e per la presenza di più colori, tuttavia, anche se più rare, in natura sono presenti esemplari di pietre di agata di un solo colore, che possono essere chiamate anche comeonici o corniole. A questo proposito è doveroso però precisare che la quasi totalità delle pietre monocolore che troviamo in commercio sono create sinteticamente. Per riconoscere l’agata sintetica da una naturale, è sufficiente spezzarla. Di solito gli esemplari che arrivano dal Brasile vengono tinteggiati al fine di ricavare campioni dall’invidiabile brillantezza.
A seconda della provenienza cambiano le caratteristiche delle agate monocolori. Le agate provenienti dal Sud America non posseggono peculiarità degne di nota e presentano un colore grigio spento. Di contro, gli esemplari di agata estratti dalle miniere di Idar Oberstein si fanno apprezzare per l’intensità dei loro colori.
Tipologie Agata
Un campione di agata può assumere o essere classificato con più nomi perché oggi in commercio, per indicare una varietà di agata, si usano nomi sia legati alle origini e alla provenienza della pietra che nomi che sono relativi ad altre qualità più specifiche. Così esistono alcune varietà più note, come l’agata a bande, la corniola, il sard, il sardonyx, l’onice, la crisocolla, l’agata occhio di tigre, l’agata dendrite, l’agata di Fuoco, il geode di agata, l’agata muschiata e l’agata brecciata, e altre varietà meno conosciute, come l’agata albero, l’agata diaspro, l’agata Botswana, quella dal pizzo blu, l’agata fossile, l’agata Iris, quella laguna, l’agata paesaggio, l’agata scenic, l’agata tubo, la snakeskin ovvero a pelle di serpente, l’agata sweetwater o d’acqua dolce, l’agata mohave blu, l’agata thundereggs, l’agata fairburn, l’agata dryhead e l’agata lago superiore.
I giacimenti di agata dai quali giungono i migliori campioni presenti sul mercato si trovano in Uruguay, Brasile, Argentina, Messico, Usa, Australia e Botswana. Invece, il giacimento più famoso di agata è quello tedesco di Idar Oberstein In questo giacimento la pietra viene estratta dal lontano 1548,
Utilizzo Agata
L’agata viene impiegata in gioielleria per la produzione di sculture ornamentali e cammei. Inoltre questa pietra è usata per decorazioni a perline, lucide e lisce.
L’agata si può trovare in pietre molto grandi di forme assai diverse. La maggioranza delle agate sono tagliate in cabochon per esaltarne la bellezza, ma anche in piastra a forma libera e taglio semplice.
Di solito l’agata non è trattata, ma, come spiegato in precedenza, può essere tinta per migliorarne il colore in modo semplice, visto che è porosa. Il prezzo dell’agata è basso, indipendentemente dal fatto che sia stata tinta o che non lo sia. In ogni caso, il venditore dovrebbe sempre fornire i dettagli dei trattamenti eseguiti sulla pietra di cui è a conoscenza.