In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche e il valore dell’andesina.
L’andesina labrodarite è una pietra preziosa di recente scoperta, questa risale infatti al 2003. Proprio la sua giovane età ha contribuito a generare numerose controversie riguardo le sue origini.
Indice
Caratteristiche Andesina
Questa pietra preziosa presenta un colore arancione rossastro, caratterizzato dalla presenza di striature di giallo e verde. L’andesina labradorite si contraddistingue per sua scarsa lucentezza, che prende il nome di labradorescenza. Invece, grazie alla sua iridescenza, è possibile vedere ad occhio nudo le differenti tonalità di colore che si trovano al suo interno.
Questa pietra è parte del gruppo dei feldspati, ossia i minerali che è possibile trovare con maggiore facilità sulla crosta terrestre. Questi si contraddistinguono per la presenza di silicati e ioni di alluminio. Alla famiglia dei feldspati appartengono anche i plagioclasi ed i potassici. Gli ultimi sono caratterizzati dalla presenza di microclino e ortoclasio. L’andesina, infatti, è per il 60% un’albite, ossia un alluminio silicato di sodio e dunque potrebbe essere inserito tra le pietre plagioclasiche che si contraddistinguono per l’elevatissima refrazione e durezza, ma per la restante parte, il 40%, è un alluminio silicato di calcio, ossia un’anortite. Invece per quello che riguarda la labradorite, essa è per il 50 o 70% un’anortite e per il restante 30 o 50% un’albite. Di conseguenza l’andesina labradorite è composta chimicamente da un misto di andesina e labradorite e per riconoscerla bisogna eseguire test di laboratorio al fine di controllare la percentuale presente di ogni componente.
Di solito non ci sono grosse difficoltà a distinguere l’andesina da altre pietre caratterizzate dalla stessa lucentezza. L’andesina labradorite non si contraddistingue per le sue tonalità brillanti e vivaci o per le inclusioni di metallo, ma per i colori metallici e le incursioni di rutile. Rispetto alla semplice labradorite, che si caratterizza per la sua opacità ed il colore grigio fumo, l’andesina labradorite presenta tonalità molto più brillanti e che tendono all’arancio rosso. Proprio la tonalità rossastra può avere al suo interno anche tracce di giallo e verde. Infatti tende ad oscillare dal rosso al rosso miele, dall’arancione al giallo, all’ambra, e dal verde allo champagne. Da qualunque prospettiva la si analizzi, la sua iridescenza ricorda molto quella della labradorite.
Per quello che riguarda la lucentezza, essa oscilla da lucida a vitrea, e le inclusioni di rutile aghiforme facilmente visibili sono ritenute ormai parte integrante delle sue peculiarità.
La quasi totalità delle pietre è caratterizzata da un’elevata traslucidità e trasparenza, tuttavia è possibile trovare dei campioni opachi. Per quello che riguarda la forma, è possibile trovarla sia sfaccettata che tagliata ovale. I tagli a cuscino, a baguette, trillion e a pera, invece, sono scarsamente impiegati in quanto poco richiesti. Mediante il trattamento di diffusione del reticolo cristallino, i componenti ramati donando alla labradorite un colorito migliore, orientandolo verso il rossiccio.
Tipologie Andesina
Tutte le varietà esistenti di andesina labradorite fanno parte della famiglia dei feldspati, sia quelle di potassio che i plagioclasi, per tale ragione, le pietre maggiormente famose e che più ricordano l’andesina labradorite sono la labradorite, la pietra del sole, la pietra di luna, la pietra di luna arcobaleno e la pietra del sole dell’Oregon, il cui prezzo per carato è il più elevato. Pietre simili ma meno famose sono la spectrolite, lo spinello, l’ortoclasio e la tormalina.
Al momento non si hanno informazioni precise riguardo l’origine dell’andesina. Pare che il suo primo ritrovamento sia avvenuto sulle Ande del Sud America. Ecco dunque spiegato il suo nominativo, per l’appunto andesina. Invece la labradorite ha origini canadesi, più precisamente, le sue origini fanno riferimento alla regione del Labrador. Ecco dunque spiegato perché andesina labradorite viene reputata una labradorite trattata. Per tale ragione la gemma viene spesso definita esclusivamente andesina, feldspato rosso o labradorite rossa.
Agli inizi del 2000, immediatamente dopo la sua scoperta, si narrava che la sua scoperta fosse avvenuta in Congo. Tesi presto sconfessata dalla presenza di giacimenti già esistenti in Mongolia, Cina, India e Tibet.
Utilizzo Andesina
L’andesina labradorite può essere impiegata anche in gioielleria in diverse forme. Per esempio, per rimpiazzare a buon mercato gemme più costose come lo spinello o il rubino.